Il B.A.C., ha individuato in Internet uno strumento indispensabile nel bagaglio culturale moderno, soprattutto nei giovani, ed è per questo che nel 1996-1997 ha promosso l'iniziativa anche nell'ambito scolastico. Organizzando un calendario di partecipazione concordato con il Provveditorato agli Studi. Ha allestito una "sala formazione" con uno schermo gigante dove il navigatore illustrava le infinite possibilità di collegamenti e le meraviglie del web. L'iniziativa inizialmente programmata per 2 mesi è proseguita per oltre tre mesi.

Business Unit: Project & Innovation Management

Con il patrocinio del Comune di Erba e sponsor locali, è stato allestito un locale aperto a tutti i cittadini, organizzato per la navigazione in Internet, per consentire ai non addetti ai lavori ed in primo piano alle scolaresche ed i giovani, che non erano ancora nel mondo del lavoro, di capire l’importanza della comunicazione virtuale con il mondo.

Nel periodo di apertura i cittadini del territorio erbese hanno avuto l’opportunità di accedere alla rete in modo totale e gratuito, con postazioni dedicate, sperimentando l’utilizzo di internet in modo diretto, anche per gli iscritti all’Università della Terza Età.

Proponente: Business Association Center

Anno: 14/12/1996 – 28/02/1997

SPM: Dott. Arch. Emilio Arnoldi – Partner: Stefano Arnoldi (Formatore) / altri membri fondatori del B.A.C.

Il progetto formativo

Nel 1996 i computer connessi nei cinque continenti erano passati da 10 mila a 10 milioni e il termine “Internet” iniziava a diffondersi.

In pochi avevano capito già allora quanto Internet avrebbe rivoluzionato le nostre vite, … ma in verità all’epoca non se ne accorse quasi nessuno.

Nelle case delle famiglie italiane facevano capolino i primi modem analogici collegati alle linee telefoniche: questi sistemi non permettevano di collegarsi online per più di qualche ora, per le tariffe salate e il telefono sempre occupato.

Google non esisteva ancora, è stata fondata nel 1998 e il browser utilizzato era Netscape nato nel 2004, la chat Mirc.

Oltre 450 studenti in tre mesi, dalle elementari alle superiori, ogni mattina si affacciavano a un’ora di teoria e poi liberi di fare pratica sul web in totale libertà, assistiti dai navigator B.A.C. in caso di necessità.

Al pomeriggio l’accesso era libero a chiunque volesse un collegamento.

Una giornata è stata riservata all’Università della terza età accompagnati nei musei più importanti del mondo, stando comodamente seduti nella sala allestita.

Sul monitor hanno visitato il Metropolitan Museum e il Peggy Guggenheim Museum

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