Project Manager in lettura, sapevate che Microsoft Project in versione server nasce nel 2002 e solo dal 2013 con Project Online è cloud Version? Ma non è stata la prima... la prima piattaforma di project management on-line è nata qui, in arkytec e da sempre ha molti più accessori per rendere un cantiere 4.0

Business Unit: Project & Innovation Management

Correva l’anno 2001, e più precisamente l’11 settembre. Il team riunito attorno al tavolo stava perfezionando alcuni applicativi della piattaforma multimediale “supervisione delle commesse” e consentire il giorno seguente all’Arch. Emilio Arnoldi di volare in Egitto per iniziare a gestire la realizzazione di villaggi turistici a Sharm el-Sheikh, quando all’improvviso arriva la notizia delle Torri Gemelle, sospendiamo i lavori e corriamo davanti alla TV. Non scorderemo mai quale giorno in cui si disegnava questa immagine per facilitare la gestione a distanza dei cantieri.

Project Management

Tutti sono consapevoli che portare a termine un progetto con successo da molti punti di vista (risultati, budget, persone, soddisfazione del committente, acquisizione di conoscenza, autostima) sia una “cosa buona e giusta”.

Ma per raggiungere il termine del progetto con successo è necessaria una mentalità ed un modo di operare con un sistema metodologico di Project Management.

Questo saper organizzare vuol dire sempre di più “saper rivedere l’organizzazione con occhio critico in ogni momento, con l’obiettivo di migliorarla in termini di efficacia ed efficienza”.

In altre parole il “saper organizzare” oggi, nel settore delle costruzioni e delle manutenzioni, equivale a saper reingegnerizzare l’organizzazione.

Già allora il nostro team, forte della sua esperienza trentennale nella gestione di commesse e lavori pubblici, ha voluto iniziare questo processo di reingegnerizzazione partendo dai concetti di:

• trasparenza nei confronti dei committenti
• rispetto di metodi, tempi e costi

attraverso una supervisione del cantiere in modo costante, attraverso metodi e figure professionali innovative.

Sono passati quasi 20 anni da quando questo testo è stato scritto, ma nulla è sostanzialmente cambiato, lasciandolo ancora oggi attuale.

Forse la maturità dei tempi e l’introduzione in Italia, lenta e inesorabile dell’applicazione del Project Management come metodo, immatura in molte organizzazioni, ma non ancora pronte come noi, abili nel pianificare, progettare, realizzare e utilizzare con largo anticipo piattaforme multimediali evolute che consentissero l’informazione tra risorsa umana e cantiere, in tempo reale sfruttando le potenzialità della tecnologia.

La piattaforma era dotata di due sistemi, denominati Supervisione del Cantiere ed Ufficio Virtuale, che consentivano:

  • al committente di ottenere la “qualità” desiderata nei “tempi” programmati ed entro i “costi” stabiliti
  • agli esecutori della commessa, dal piccolo professionista alla grande impresa, di dialogare e lavorare insieme.

Oggi quest’ultimo punto è superato dal BIM, Building Information Modelling.

Il primo punto ancora no, il cantiere non è ancora 4.0.

Una gestione multimediale della commessa consente il raggiungimento dei seguenti punti di forza:

Produttività

  • Collaborazione tra i membri del team
  • Riduzione dei tempi di comunicazione etrasmissione dati
  • Gestione dei file e dei documenti
  • Gestione con visibilità

Redditività

  • Risparmio tempo e denaro
  • Riduzione delle ri-lavorazioni
  • Aumento della soddisfazione del cliente
  • Soluzione adeguata al costo

Facile approccio

  • Sistema basato sull’utilizzo di Internet
  • Maschere per l’inserimento dati, con il supporto del manuale d’uso.

Reingegnerizzazzione

Siamo fermamente convinti che non esistano, a priori, prodotti software “buoni” ed altri “cattivi”, ma solo prodotti utili o inutili, con riferimento, ovviamente, a quelle che sono le nostre esigenze ed aspettative.

Dall’analisi fatta prima di intraprendere la nostra soluzione, abbiamo avuto modo di constatare come si finisca troppo spesso per scegliere un prodotto software di PM senza veramente selezionare quello che risponde alle nostre reali esigenze, utilizzandolo quindi in maniera impropria, forzandolo a fare cose per le quali non è stato progettato e non utilizzandolo o non conoscendo a fondo le vere potenzialità in esso presenti.

Sulla base di queste constatazioni, i Project Manager coinvolti nel progetto hanno fissato alcuni concetti chiave:

  • non è possibile fare del Project Management con il supporto tecnologico senza aver preventivamente analizzato, progettato e realizzato il proprio Sistema di Project Management, e per fortuna, per far ciò possono ancora bastare “carta e penna” e naturalmente un po’ di esperienza oltre alla “materia grigia” ed al buon senso.
  • non è possibile mettere a punto un Sistema di Project Management senza definire con cura i Processi (le Procedure) che dovranno essere adottati, le Persone/Ruoli/Enti che dovranno essere coinvolti e gli Strumenti/Mezzi che saranno utilizzati.
  • non è possibile che una struttura che vuol innovare non abbia tra i propri Strumenti/Mezzi una Piattaforma Multimediale di PM costruita sulla base della propria esperienza ed adeguata ai propri metodi di lavoro collaudati.

Se pur troppo spesso ci si limita ad identificare il software di PM come il mezzo per “produrre il Gantt”, va comunque sottolineato che il Gantt, per quanto importante non è l’unico risultato atteso da un buon software di PM.

Il nostro obiettivo è rispondere a tutti i livelli di complessità che devono essere gestiti:

  • la gestione della commessa
  • la gestione dell’anagrafica fornitori
  • la gestione dei file e dei documenti
  • la gestione delle comunicazioni

in quanto la piattaforma multimediale Supervisione del Cantiere vuol essere, facendo riferimento alla mission che ha portato alla progettazione del sistema, un supporto alla committenza ed alla trasparente conduzione dei lavori, soprattutto per quanto riguarda i lavori in ambito pubblico, che, dopo quanto successo in Italia negli anni ’90, esigono un diverso approccio rispetto il passato.

Struttura

Con il termine “Piattaforme multimediali per la gestione delle commesse” intendiamo tutti i Data- Base e gli applicativi Software che vengono utilizzati per le specifiche soluzioni atte alla elaborazione elettronica e gestione dei processi previsti dal Sistema di Project Management ideato.

La piattaforma multimediale è un’applicazione flessibile, che utilizza quindi le potenzialità di internet come mezzo per gestire il processo di comunicazione dati ed informazioni relative alla costruzione di un’opera ed è l’unica soluzione che offre un sistema di gestione delle commesse e delle comunicazioni tra gli attori della commessa, in modo integrato e basato sull’architettura client- server.

I punti di forza sono:

Collaborazione tra i membri del team

Gli attori della commessa possono lavorare e dialogare tra loro con maggior efficienza, con un sistema di project management e project reporting basato su Web, progettato specificatamente per i processi di realizzazione di opere nel settore costruzioni. La collaborazione tra gli attori della commessa è anche garantita da un gestore della piattaforma che assegna le password di accesso e notifica tramite e-mail le informazioni necessarie come variazioni o impedimenti sulle date di consegna e sui nuovi compiti assegnati.

Gestione dei file e dei documenti

Gli attori della commessa possono facilmente individuare e archiviare i file, oggi in cloud, al fine di eliminare inutili lavorazioni e tracciare i dati relativi allo stato di avanzamento del progetto. L’evoluta gestione dei file e dei documenti permette di avere un archivio completo on-line sulla storicità della commessa e su tutte le altre informazioni prodotte.

Riduzione dei tempi di comunicazione e trasmissione dati

I tempi di comunicazione e trasmissione dati vengono velocizzati in quanto l’utilizzo di un sistema server, con accesso tramite password, garantisce la presenza on-line di forum di discussione “non aperti” al pubblico e quindi non viziabili da inutili informazioni e la disponibilità dei documenti on-line e la possibilità da parte di ogni attore di trasferire in ogni momento della giornata il documento che gli necessita sul proprio PC, senza dover prima comunicare al realizzatore del documento stesso, la sua esigenza.

Gestione con visibilità

La visibilità sullo stato di avanzamento della commessa e dei compiti di ciascun attore della stessa può essere monitorato costantemente tramite browser web in ogni momento e dovunque. Questa visualizzazione permette di migliorare la gestione delle risorse, offrendo trasparenza alla committenza.

Risparmio tempo e denaro

Ingegnerizzare determinati processi consente di liberare da questi compiti il team operativo e lasciandolo concentrare sulle proprie attività principali della commessa.

Aumento della soddisfazione del cliente

Mantenere la committenza sempre serena ed informata è da sempre uno degli obiettivi di arkytec, e con questo strumento può mostrare velocemente e semplicemente lo stato di avanzamento ed il valore del servizio., anche grazie alle telecamere contate in cantiere.

Integrazioni

Oggi parlare di cantiere 4.0 non piò prescindere dalle tecnologie di controllo accesso e sistemi di sicurezza per la verifica di uso dei DPI.

Così come sono necessari strumenti di monitoraggio dell’interferenza uomo-macchina al fine di prevenire spiacevoli incidenti.

Non possiamo nemmeno trascurare sistemi di monitoraggio GPS in cui si vede la posizione e i percorsi dei mezzi in tempo reale, che siano a motore spento, motore acceso o in marcia.

E per l’applicazione concreta del BIM la progettazione della cantierizzazione in 3D creata in ufficio viene inviata all’operatore sulla macchina, per un lavoro più̀ veloce e preciso. 

Il supporto è prestato da remoto, senza mai dover lasciare l’ufficio.

I dati del progetto e le indicazioni di sterro/riporto, ad esempio, vengono visualizzate in tempo reale direttamente in cabina, consentendo di operare in un cantiere più̀ sicuro e senza picchetti.

L’operatore riceve sul display di bordo le informazioni relative alla posizione della benna rispetto a un riferimento esterno.

 Il sistema fornisce informazioni istantanee, per monitorare le zone da evitare e raccogliere dati sull’as built, proprio mentre la macchina esegue lo scavo.

I tempi di spostamento e le rilavorazioni sono anch’essi ridotti al minimo, dato che le macchine in cantiere dispongono delle informazioni più̀ aggiornate.

L’uso di un ricevitore abbinato ad un livello laser consente di operare su lunghe distanze mantenendo invariata la quota di azzeramento iniziale, garantendo la massima precisione.