Business Unit: Project & Construction Management
Dal 1967 il cognome Arnoldi è legato alla progettazione e costruzione di soluzioni no-dig,
quando, l’allora giovanissimo Luigi, partecipa allo scavo dell’Andrea Doria, per la Metrolitana Milanese, la prima realizzata con mezzi meccanici.
Le tecnologie no-dig, o trenchless technology, sono tecnologie “a basso impatto ambientale” – come ultimamente si preferisce denominarle, in virtù dei risultati di studi autorevoli che hanno dimostrano come il loro impiego riduca i costi sociali/ambientali dell’80% e l’infortunistica sui cantieri del 67% (fonte IATT).
Dal 1981 ne abbiamo favorito la diffusione presso enti ed amministrazioni pubbliche, tecnici, ricercatori e studenti, adottandoli in prima persona dal 1982, apportando la passione per l’innovazione tecnica e per la sostenibilità economica, ambientale e sociale delle tecnologie trenchless. Una serie di studi necessari a risolvere le criticità in fase di esecuzione porteranno alla creazione, produzione di prodotti e gestione di brevetti specifici, ancora oggi in uso, oltre a relazioni durature nel tempo.
Consulenza Anni: 1970-in corso
Impresa Anni: 1981 – 2000
SPM: Dott. Arch. Emilio Arnoldi (Project, Procurement and Logistics) – Innovazione e Direzione: Geom. Luigi Arnoldi (Construction Management)
Gestione e organizzazione di opere nel sottosuolo
La gestione e l’organizzazione di cantieri complessi, partecipando alla realizzazione della galleria del San Gottardo ed in seguito alla Direzione Lavori di Seveso sono l’avvio della nostra storia e la costante passione per l’innovazione abbinata alla tecnica portano dal 1981 a dar avvio alle attività di consulenza nella gestione, direzione tecnica ed amministrativa, di lavori pubblici e privati anche nel sottosuolo, in Italia, creando un’impresa che resterà leader per 20 anni nell’esecuzione, ed un gruppo con circa 450 dipendenti in organico nelle diverse società collegate e di supporto, in diversi settori dell’edilizia, del genio civile, del tunnelling, del welding e del trading.
La lunga esperienza acquisita in ambito gestionale e tecnico, è oggi messa a disposizione di arkytec | 360° – SPM quale expertise nelle consulenze alle imprese e progettisti.
Le opere eseguite
Alle attività consulenziali di Project Management & Construction Management, viene affiancata anche l’esecuzione a partire dal 1982, partecipando direttamente alla direzione di Murer Italia srl, succursale italiana della svizzera Murer AG fondata nel 1941 e importante società di costruzione di gallerie specializzata nello scavo meccanico con frese (dal 2008 a oggi società del gruppo Strabag SE).
La Tecnologia TBM e annesso equipaggiamento di supporto (back-up), è assai simile a quella No-Dig del Microtunnel, ovvero perforazioni orizzontali guidate, e consente di realizzare tunnel da un minimo di 2,2 m di diametro ad oltre 12 m – quindi si passa dai tunnel per la posa di tubazioni di trasporto a grandi tunnel autostradali – di notevole lunghezza e in qualsiasi tipo di terreno, con l’ uso di frese rotanti, seguite o meno da rivestimenti o rinforzi del tunnel.
All’attivo un totale di 47 tunnel scavati in Italia, per una lunghezza di circa 120 km con ogni diametro, da 2,2 fino a 11,40 metri di cui si riporta di seguito un estratto.
Galleria Sarno
Esecuzione con fresa di una galleria di adduzione – diam. 5.78 m, lung. 723 m
Anni: 1981-1982 / Committente Ente Acquedotto Campano / Impresa Codelfa
Galleria autostradale di Tarvisio (UD)
Esecuzione con fresa di un foro pilota – diam 5.18 m, lung. 4.532 m
Anni: 1982-1983 / Committente Società Autostrade / impresa Italstrade
Galleria stradale Forca Canapine (PG)
Esecuzione con fresa di un foro pilota – diam 3.60 m, lung. 4.500 m
Anni: 1983-1984 / Committente Anas – Cassa Mezzogiorno / impresa Consorzio Forca Canapine (Ferrocemento SpA)
Galleria Sesto Campano – Campopino per l’acquedotto Campano (IS)
Esecuzione di scavo con fresa e rivestimento – diam. 4.94 m, lung. 8.000 m
Anni: 1983-1989 / Committente Cassa Mezzogiorno / impresa Cogefar
Galleria stradale San Martino SS. 36 di Lecco (CO)
Esecuzione con fresa di due fori pilota diam. 3.60 m, lung. 2 x 1250 m e gestione materiali inerti in fase di allargo
Anni: 1984-1985 / Committente Anas / impresa Cogefar
Gallerie per condotte forzate Centrale Dell’Anapo Solarino (SR)
Esecuzione con frese di due pozzi per la posa delle condotte forzate – Foro pilota diam. 3.00 m lung. 2×475 m e Allargo diam. 6.40 m lung. 2×473 m
Anni: 1985-1986 / Committente Enel / impresa Consorzio ADL (Astaldi – Di Penta – Lodigiani)
Galleria ferroviaria Monte Olimpino II (CO)
Esecuzione con fresa di un foro pilota – diam. 3.60 m, lung. 4.500 m
Anni: 1985-1986 / Committente FFSS / impresa Cogefar
Gallerie ferroviarie per il raddoppio della linea fra Udine e Coccau (UD)
- Galleria S. Leopoldo: D=3.75 m; L=6.000 m
- Finestra S. Leop.: D=5.64 m; L=1.000 m
- Galleria M.te Leila: D=3.75 m; L=3.000 m
Esecuzione con fresa di fori pilota
Anni: 1986-1988 / Committente FFSS / impresa Consorzio Carnia (COGEFAR – C.C.C.- CISA – ITALSTRADE)
Galleria ferroviaria S. Lorenzo – Sanremo
Esecuzione con fresa di un foro pilota diam. 3.75 m, lung. 1.700 m
Anni: 1987 / Committente FFSS / impresa Cogefar
Gallerie per il Metanodotto a Moggio Udinese (UD)
- Campiolo: diam. 4.20, lung. 1.200 m
- Palis: diam. 4.20, lung. 850 m
Esecuzione di due gallerie per utility
Anni: 1987 / Committente Snam / impresa Consorzio GA.ME.CA. (Italstrade – Rizzani De Eccher)
Gallerie per la diversione del fiume Adda (SO)
Esecuzione con fresa di due gallerie
- interna: diam. 3.00 m, lung. 2.500 m
- esterna: diam. 4.20 m, lung. 2.300 m
per la diversione del fiume Adda.
Anni: 1987-1988 / Committente Regione Lombardia / impresa Consorzio Val Sola (Italstrade – Magri – Poscio – Torri – Costr. Generali)
Galleria per l’acquedotto Campano, Adduttore Fuorigrotta – Napoli
Esecuzione con fresa di una galleria per adduzione acqua – diam. 4.94 m, lung. 3.000 m
Anni: 1987-1988 / Committente Commissario per il Comune di Napoli / impresa Ing. Italo Della Morte
Galleria stradale a Guardia Piemontese (CS)
Esecuzione foro pilota con fresa – diam. 5.64 m, lung. 2.000 m
Anni: 1988-1989 / Committente Anas / impresa Edi.Stra
Gallerie del Raccordo Autostradale Valdostano (AO)
Esecuzione con frese di due fori pilota gallerie “Arvier” – sx diam. 3.90 m, lung. 2.300 m, dx diam. 3.90 m, lung. 2.300 m
Anni: 1988-1989 / Committente Rav / impresa Italstrade
Esecuzione con fresa di un foro pilota galleria “Villeneuve” diam. 4.94/3.75 m, lung. 2.900 m
Anni: 1989-1990 / Committente Rav / impresa Pizzarotti
Esecuzione con frese di due fori pilota gallerie “Leverogne” – sx diam. 3.90 m, lung. 1.650 m, dx diam. 3.90 m, lung. 1.600 m
Anni: 1989-1990 / Committente Rav / impresa Ing. Italo Della Morte
Esecuzione con frese di due fori pilota gallerie “Avise” – sx diam. 4.50 m, lung. 2.850 m, dx diam. 4.50 m, lung. 2.850 m e relativo Scavo di allargo del diametro rispettivamente di 11.30 m e 11.40 m e della lunghezza complessiva di circa 5.300 m
Anni: 1990-1993 / Committente Rav / impresa Torno Fioroni
Esecuzione con fresa di un foro pilota galleria “Morgex” – diam. 3.90 m, lung. 2.300 m
Anni: 1994-1996 / Committente Rav / impresa Rozzi Costantino
Galleria “Le Cave Est” della tratta autostradale Vittorio Veneto – Pian di Vedoia (BL)
Esecuzione con fresa scudata di un foro pilota diam. 4.50 m, lung. 3.070 m
Anni: 1989-1990 / Committente Autostrade / impresa Italstrade
Gallerie Ofanto e Coccumella dell’Acquedotto Pugliese
Scavo con fresa ed esecuzione rivestimento di due gallerie diam. 5.05 m, lung. 2.400 m + 1.700 m
Anni: 1990-1992 / Committente Ente Acquedotto Pugliese / Consorzio Sidion (Chini e Tedeschi)
Pozzo inclinato per la più moderna funicolare sotterranea d’Europa
Scavo pozzo inclinato con fresa Wirth diametro 4,50 m lunghezza complessiva 1350 m per impianto arroccamento (funicolare) da Campodolcino a Motta
Anni: 1990-1992 / Committente Spluga Domani / ATI Cogefar – Cariboni – Murer Italia
Gallerie per condotte forzate
Scavo n° 2 pozzi inclinati fresa Wirth 3,75 m, lunghezza complessiva 1.500 m per realizzazione condotte forzate impianto Enel Riva del Garda (TN)
Anno: 1991 / Committente Enel / Consorzio Ri.Ga. (Todini – Del Favero)
Galleria del Raccordo tra la A5 e la S.S. 27 del Gran San Bernardo
Esecuzione di un foro pilota della lunghezza di circa 4.500 m, per la galleria di accesso al Raccordo Stradale tra lo svincolo autostradale A5 e la S.S. 27 del Gran San Bernardo – lotti 1 e 2
Anni: 1991-1992 / Committente SAV / Consorzio Greloz (Follioley – SIGIC – Grassetto- Cavalleri – Murer Italia)
Costruzione del 1° lotto dell’Adduttore Ovest San Leonardo, ricadente nei comuni di Termini Imerese e Trabia (PA)
Scavo foro pilota del diametro di 4.80 m facente parte del 1° lotto, adduttore Ovest San Leonardo della Diga Rosamarina – Trabia (PA) e lavori di consolidamento in galleria con macchine speciali
Anni: 1992-1994 / Committente ESA / Consorzio San Leonardo (Astaldi – Impresem – Iter)
Galleria Monte Zucco
Scavo del cunicolo pilota della futura galleria ferroviaria Monte Zucco – Perarolo di Cadore (BL), eseguito con fresa a tutta sezione, del diam. di 3.70 m e lunghezza di 2633 m
Anni: 1992 / Committente FFSS / Consorzio Co.Tre.Ca (Furlanis – Maltauro)
Galleria “Faragna” relativa alla normalizzazione ed integrazione dei sistemi acquedottistici della Campania meridionale – Acquedotto dell’Ausino
Esecuzione con fresa di una galleria e relativo rivestimento – diam. 3.20 m, lung. 2.500 m
Anni: 1994-2000/ Committente Consorzio dell’Acquedotto dell’Asino / Impresa Zecchina Costruzioni
Gallerie “Hone 1 – Hone 2 – Pramotton” relative alla revisione dell’oleodotto Ferrera – G. S. Bernardo
Esecuzione con fresa di tre gallerie compreso intasamento con miscela cementizia – diam. 2.67 m, lung. 1.226 m
Anni: 1996-1997 / Committente Snam / Impresa Murer Italia
Galleria “Gressoney” relativa alla costruzione dell’impianto fognario tra i comuni di Gressoney e La Trinitè.
Esecuzione con fresa di una galleria e relativo rivestimento – diam. 2.35 m, lung. 227 m
Anno: 1998 / Committente Regione Valle d’Aosta / Impresa I.co.gi
Ricerca e Sviluppo
Il decennio 1982-1992, sotto la guida del Geom. Luigi Arnoldi, affiancato dal fratello Arch. Emilio Arnoldi e di un nucleo affiatato di collaboratori, si è conquistato un ruolo di leadership sulla ribalta italiana degli operatori del settore.
Oggi, come allora, la vision della famiglia Arnoldi è apportare le conoscenze della fase esecutiva a disposizione dei progettisti per mitigare i rischi che ogni progetto troverà sulla sua strada.
Di fatto siamo stati partner nella Ricerca e Sviluppo del cunicolo pilota quale vero e proprio mezzo di progettazione integrato, presentato nel 1986, a Firenze dall’ing. Lunardi, conosciuto come “Metodo RS”, ovvero l’utilizzo della fresa come grande penetrometro, rilevandone i parametri di funzionamento (spinta, velocità d’avanzamento, energia assorbita, ecc.) e come cunicolo esplorativo realizzato in corrispondenza al futuro allargo a piena sezione, come metodo d’indagine e di prova in situazioni d’avanzamento di particolare incertezza.
Un altro interessante prodotto, su quali ci siamo impegnati in Ricerca, Sviluppo e produzione che ha facilitato l’introduzione delle TBM e la diffusione del cunicolo pilota è l’applicazione degli ancoraggi in vetroresina, che non necessitano di essere sfilati nel caso di passaggio dell’alesatore per l’allargo e negli ammassi rocciosi fortemente “spingenti” progettando e producendo i liner-plate (centine modulari imbullonate) per il sostegno del foro pilota in particolari condizioni, al fine di creare una blindatura continua.
Molti dei progetti eseguiti sono stati oggetto di Pubblicazioni da parte del prof. Lunardi e Rocksoil a cui si rinvia.
I. BECCHI, E. CALISTRI, P. LUNARDI, S. ORSI
Nuovi orientamenti nella progettazione delle gallerie mediante foro pilota.
Atti del Congresso Internazionale su “Grandi Opere Sotterranee” – Firenze 8-11 Giugno 1986
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C. ANNIELLO, L. LEONARDI, P. LUNARDI, S. PELIZZA, M. ZANALDA
Problemi tecnici di costruzione in sotterraneo del nuovo tratto di linea ferroviaria in Liguria fra S. Lorenzo al Mare ed Ospedaletti. Atti del Congresso Internazionale su “Grandi Opere Sotterranee” – Firenze 8-11 Giugno 1986
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P. LUNARDI
Lo scavo delle gallerie mediante cunicolo pilota.
Politecnico di Torino – Dipartimento di Ingegneria Strutturale – Primo ciclo di conferenze di meccanica e ingegneria delle rocce – Torino, 25-28 Novembre 1986.
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P. LUNARDI
Emergence “Valtellina”; éboulement de la Val Pola; galeries hydrauliques de by-pass.
Atti del Congresso Internazionale su “Le gallerie e l’Acqua” – Madrid, 12-15 Giugno 1988
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P. LUNARDI
Emergenza Valtellina – frana di Val Pola – gallerie idrauliche di by-pass.
Quarry and Construction, n. 11 anno 1988
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P. LUNARDI e altri
La galleria “Malborghetto” della linea F.S. Udine-Tarvisio. Esempio di preconsolidamento dell’ammasso roccioso da cunicolo pilota.
Convegno Internazionale su “Il consolidamento del suolo e delle rocce nelle realizzazioni in sotterraneo” – Milano 18-20 Marzo 1991
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P. LUNARDI
Le gallerie idrauliche di by-pass nel progetto di regimazione del lago formato dalla frana di Val Pola. Convegno su “I grandi trasferimenti d’acqua. Sistemi integrati” – Cortina d’Ampezzo 17-19 luglio 1991
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P. LUNARDI
Lo scavo delle gallerie mediante cunicolo pilota
Le strade, marzo-aprile 1993
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P. LUNARDI, M. CAMPANA, M. PAPINI
Tipologie dei rilasci e delle deformazioni in “foro pilota” in relazione alle condizioni geostrutturali dell’ammasso roccioso realizzazione di opere in sotterraneo
Le strade, marzo-aprile 1993
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P. LUNARDI, S. AGOSTONI, M. PRESBITERO
Valtellina 1987, the Val Pola landslide: nature and cause of the phenomenon, first emergency interventions, final plan of interventions
44th Geomechanics Colloquy – Salisburgo, 12-13 ottobre 1995
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P. LUNARDI, V. POZZI
Aspetti progettuali ed esecutivi della realizzazione della galleria Avise
Le Strade, marzo 1996
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In conclusione la monografia dei nostri lavori principali
L. ARNOLDI, E. ARNOLDI, S. ARNOLDI
1970-2020 La lunga storia dei tecnici ARNOLDI
50 Anni di pianificazione, esecuzione e controllo di opere in sotterraneo
arkytec | 360° – SPM, marzo 2020
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